- Accesso stradale
- Non si va oltre il parcheggio, stradina ancora innevata da subito
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1300
Visto scendendo dal Monginevro la vista appariva sconfortante, in realtà non era poi così. Nella parte medio alta al centro manca neve, ma la cosa non crea grossi problemi e soprattutto non ha svalangato.
Partiti un po’ tardi (alle 9 da Plampinet)con neve continua sulla stradina; nel canale gran caldo e neve che già mollava, quindi corsa contro il tempo che si è rivelata infine fruttuosa. Io sono salito senza ramponi e senza coltelli grazie alla neve molle e alla traccia del compagno, ma entrambi possono essere utili. In cima al canale alle 12, con cambio repentino di temperatura e venticello, noi vista l’ora ci siamo fermati lì, senza andare sulla cima vera e propria.
Discesa molto meglio del previsto, su neve primaverile che pur cotta ha ancora tenuto dalla cima fino al fondo del canale. I tratti più belli in alto e in basso fino a tutta la conoide, come detto al centro mancava un po’ di neve e occorreva prestare attenzione alle pietre affioranti. Stradina ancora completamente innevata (un solo tratto da saltare) e bella veloce. Alle 13 alla macchina e poco dopo a mangiare al sole in un bar di Nevache.
Con l’aumentare fisiologico dei tratti senza neve nei prossimi giorni non saprei se consigliarlo.
In compagnia di Luca, Elisa e Michele.