- Accesso stradale
- Ok fino a Saretto
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
La cosa bella è che la neve c’è da subito sulla sterrata che parte da Saretto grazie al paio di cm della notte, con qualche piccola interruzione. La giornata è bella, ma il vento fastidioso è in agguato, infatti appena superiamo la Grangia pausa ed entriamo nei dossi dei prati Murtier Eolo si scatena con raffiche sui 30-40km/h. Comunque ben vestiti proseguiamo passando vicini al colle della Fea e poi raggiungiamo il Passo della Cavalla dove finalmente vediamo la cima 150m più in alto. Il vento è sempre forte, un gruppo di francesi pensa bene di fare dietro front. Noi stoicamente continuiamo la lotta con l’Alpe. E in qualche modo: con sci o con ramponi raggiungiamo la cima. Pausa breve e discesa con alcuni fazzoletti di farina in alto e nella parte mediana; discretamente dura in basso. Ambiente sempre eccezionale.