- Accesso stradale
- ottimo
Questa via ha una storia travagliata e solo ora la pubblichiamo, noi non abbiamo followers, ma silenti ripetitori che si aspettano una via all’altezza.
E’ nata nel 2023 insieme a Route 66, nel progetto di fare su questa parete, assolutamente sconosciuta e appartata, come è nostro costume, una serie di vie di diversa difficoltà per le scuole di alpinismo con base al rifugio Pian Ballotta. Una cordata attirata dai nostri lavori si è sovrapposta mettendo strani fittoni sulla placca finale , frutto della fretta di occupare lo spazio. Pubblicando poi, nonostante avessimo chiesto almeno di aspettare di farlo insieme, sia la via che la parete, dandogli pure un nome! Per noi la cosa era finita li, pur con grande amarezza, non per la via che abbiamo dovuto abbandonare ma per l’aspetto umano.
Non siamo sui Social, non abbiamo voce, abbiamo noi fatto un passo indietro e siamo stati del tutto silenti.
Ma sembra non bastare, da un anno c’è, chi, evidentemente conscio della macchia che sempre si porterà quella via, tenta azioni di Social washing anche su Gulliver vedi la gita del 9/7/2025. L’autore della via si da elegantemente il voto da solo, che non può essere che 5 (era 3 l’altro anno, è maturata) e se la prende ancora con noi e ci suggerisce di spostarci più là, così abbiamo fatto, fare un passo indietro non è arrendevolezza. Questo signore ha chiodato la via appeso, da secondo, sui muri dritti, mentre il socio saliva zigzagando da primo sul facile e si erge a purista dello stile di apertura. I Followers si bevono tutto?
Molti amici e colleghi della Scuola ci hanno chiesto cosa era successo, per noi è un capitolo chiuso, ma a questo punto siamo stati costretti, solo beneficio dei nostri allievi e istruttori di raccontare l’accaduto sul nostro sito della Scuola Gervasutti , Articoli, chiodature/richiodature , perché certe cose non si vedano più. La Valle ha visto lotte, schiodature, roba vecchia! Mentalità da Bar. Che dovremmo lasciarci alle spalle. Prima di insegnare a scalare vorremmo insegnare il rispetto. Dando l’esempio alle nuove generazioni, non tutto il passato è buono.
Andiamo a ripetere questa bella via e mettiamo tutto alle spalle, ognuno con la sua coscienza.
Grazie a Gpp che ci ha accompagnato nella prima libera della via.