- Accesso stradale
- Si arriva a quota 1520 m, poco oltre i tornanti di Font del Cars, su strada ben pulita. Poi il solito residuo di valanga che impedisce di proseguire.
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
Partenza a piedi da quota 1520 alle 7:00 con 2° C e meteo variabile, si cammina su strada pulita per 1,2 km e 90 m D+, poi si mettono gli sci e non si tolgono più.
Oggi ottimo rigelo, neve agevole fino a 1800 m, oltre purtroppo era vetrato a qualsiasi esposizione, indispensabili coltelli o ramponi per i pezzi più ripidi. Alle 9:00 scendo dalle Rocche di Serpentera verso le Moje, ghiacciata anche da questa parte ma almeno la pendenza è minore. Proseguo fino al lago Biecai, che è in fase di disgelo, sfruttando labili lingue di neve (non contateci nei prossimi giorni). Visto che la neve ancora non molla mi godo l’ambiente e risalgo poi con calma verso Serpentera Sud passando dalla gorgia, ben piena a differenza dei pendii sud ormai quasi scoperti. Nel frattempo il meteo migliora e quando arrivo in cima è cotta a puntino. Discesa fino alle Moje prima su farinella su fondo duro, poi moquette. Ripello per Serpentera Nord e alle 14:00 scendo dal vallone di salita su neve ottima, morbida ma ben portante, un po’ lenta solo sul finale.
Nei dintorni, Mongioie e Brignola ben innevati fino in fondo, Seirasso decisamente meno. Il vallone del rifugio Garelli è innevato fino al bosco. Canalino delle Masche, oggi mi hanno detto che era duro e svalangato, ottimo in salita ma sconsigliabile in discesa.