- Accesso stradale
- Parcheggio gratuito appena prima di quello a pagamento
Dopo aver risalito la Punta Nera del Miserino dove si trova un simpatico diavoletto in ferro ci siamo lasciati tentare dalla vicina Punta della Scaletta, che a prima vista pare ostica da raggiungere senza atrezzatura alpinistica. Scendendo dalla Punta Nera abbiamo notato un canale che pareva salire in vetta. Che dire, ci siamo infilati dentro e faticosamente abbiamo iniziato a risalirlo (tanti detriti mobili). Continuando la salita si superano tratti con roccia migliore, passi di I°, quasi verso la fine una piccola deviazione sulla destra per evitare un tratto più ripido per poi riprendere il canale. Negli ultimi metri il canale si impenna ulteriomente e con qualche breve passo di II° su roccia discreta si sbuca in cresta con la vetta sulla destra. Con pochi facile passi sul versante sud si raggiunge l’affilata vetta con targhetta.
Discesa sulla via di salita, facendo attenzione a dove si poggiano piedi e mani, tanta roba si muove.
Noi abbiamo fatto l’avvicinamento in MTB, che pretende pure lui le dovute fatiche, sono 900 metri di dislivello da superare, la poderale in certi tratti è ripida (tratti asfaltati)
Attenzione, il canale va affrontato con condizioni climatiche molto favorevoli, credo che scarichi molta roba!
Con Alessandro.