- Accesso stradale
- tutto ok navetta comoda ogni 20 minuti dalle 8h10 alle 19h30
approccio alto abbastanza delicato, ghiacciaio con grossi crepacci molto aperto e con parecchia neve molle che nasconde alcuni crepi. La salita per arrivare alla sella dei Gemelli non è evidente, noi siamo passati in salita tutto a destra, ma abbiamo perso almeno 45 minuti causa grandi crepacci non sormontabili, quindi in discesa siamo passati al centro, soluzione più pratica con solo 50m in ghiaccio a fianco della seraccata.
Via tutta secca senza neve, roccia da ottima a eccellente anche dove facile, molti passaggi divertente anche dove facile ed i tiri finali sullo spigolo su roccia rossa sono molto estetici, e non così difficili.
Ad ogni buon conto la via è lunga (800 m di sviluppo) e non va sottovalutata. Noi abbiamo fatto 6-7 tiri in tutto, il resto conserva sempre protetta, fessure e spuntoni a volontà. Nota: lo sviluppo della via reale è di circa 800m. Discesa in doppia pratica, solo le ultime due doppie più difficili da trovare e raggiungere (l’ultima sosta è ben nascosta e per raggiungerla serve un pendolo nel vuoto su gradini). Noi perdendo 45 minuti a trovare il buon passaggio sul ghiacciaio abbiamo impiegato 3h15 per l’attacco e 6h15 per la cresta.
posto bellissimo, roccia sempre bella e rifugio gestito al top! Meglio di così è difficile. L’ho trovata più impegnativa di altre cresta AD+ e soprattutto materiale in via molto poco, ovvero 2 soste a chiodi e 5-6 chiodi di passaggio ed un cordone. Un poco di fiuto per non perder troppo tempo è utile.