Sassopiatto dal Passo Sella

L’obiettivo era il passo Duron dall’arrivo della prima funivia da Pian Frataces (chiusa quella da Campitello al Col Rodella), ma una volta giunti, tra ali di gitanti di varia levatura, al rifugio Sassopiatto, Oli stabilisce che l’unica prosecuzione degna dell’escursione è sulla vetta… nessuno scova contro deduzioni valide e allora all’una e qualcosa eccoci alla croce sommitale, incantati dal versante opposto del Sassolungo… L’ascesa è ben segnata, ancorché scomoda e monotona… sono i panorami a dare senso al tutto… L’affollamento è innegabile ma eludibile. Il contingente inglese mi lascia indietro… ma quanto sono allenanti le colline del kent??