Bell’itinerario, lungo e selvatico. Molto particolare l’ambiente della parte alta del vallone di Valmeriana. Gli ometti e i bolli gialli finiscono 150m sotto il colle, si può proseguire bene tenendosi a destra verso le rocce e i piccoli larici, per arrivare sullo sfasciume il più in alto possibile. Dal colle cresta ancora lunghetta (qualche kairn qua e là). Dopo i primi sassi si trova un facile camino di 2,5 m, poi si cammina di nuovo, qualche passo di I-II, fino alla disarrampicata di 4 metri per evitare un salto (ometti). Da lì pietraia e poi risalita in cresta per cenge e facili passi di I-II. Quadernino di vetta posto nel 1996, ad oggi conta 21 pagine compilate…
Bella salita di soddisfazione da tempo in agenda. Con Pippo dopo le alte quote.