- Accesso stradale
- strada della Val Soana asfaltata di recente, ampio parcheggio a Piamprato.
Gita non molto lunga ma in ambiente decisamente selvaggio e gradevole. Prima parte un po’ noiosa su asfalto e sterrata fino al rifugio che comunque passa abbastanza velocemente, poi sentiero per il Colle Larissa evidente e sempre ben segnalato fino a poco sotto il casotto dei guardiaparco, solo un po’ pestato (e smerdato!!!) dalle mucche in alcuni punti. Dal casotto si percorre tutta la cresta completamente fuori sentiero e anche senza ometti. La salita non presenta comunque alcuna difficoltà tecnica se non il superamento di un paio di brevissimi tratti rocciosi nella parte iniziale, non ci sono tratti esposti e l’unica vera difficoltà è la pendenza piuttosto importante nei primi 100-150 metri, poi man mano diminuisce e da quando la cresta piega verso sinistra si abbatte ulteriormente. Il fondo è erboso ma compatto, con solo qualche brevissimo tratto su erba olina ma comunque non molto alte, il che consente di progredire agevolmente sia in salita che in discesa.
In teoria dal casotto del guardiaparco è possibile fare un anello che si chiude poco sotto il rifugio, però io ho preferito tornare sul percorso di salita perché avevo i tempi un po’ stretti. Gita bella e abbastanza diretta, senza forzare più di tanto sono salito in circa 2 h 30.
Bellissimo panorama dalla cima su tutte le cime dalla Val Soana e anche oltre. Giornata splendida e con temperatura perfetta e frizzante. Ovviamente non ho incontrato nessuno, se non alcune persone al rifugio.