Partenza alle 6 e 20’ da Piamprato con l’alta valle completamente chiusa dalle nuvole; la speranza di un miglioramento meteo, come peraltro previsto dalle previsioni, mi hanno incoraggiato a proseguire. Le prime avvisaglie di miglioramento giungono quando arrivo al colletto di quota 2289 ed inizio a salire la cresta. Giunto in vetta, grande apertura delle nebbie a nord con bel panorama sulle montagne del Rosa ed il Cervino. Seguendo letteralmente un paio di camosci sorpresi nel pianoro sommatale, ho percorso la cresta verso quota 2798 aggirando a nord il passaggio prettamente alpinistico, poi sono sceso nel bellissimo Vallone della Reale. N.B. La parte alta di questo vallone, si chiama in loco “Paradis ‘dla Real”, che ha un doppio significato: 1° paradiso perché veramente molto bello, 2° paradiso perché sono gli ultimi alti pascoli, dopo c’è solo più il paradiso. In discesa, quando sono giunto ad intercettare il sentiero del Colle Larissa, ho incontrato un escursionista toscano in compagnia di due cani di piccola taglia proveniente da Champorcher; un secondo escursionista, in pausa, verso quota 2350 ed ultimi altri tre escursionisti in salita verso il lago, poco sopra le baite della Reale. Rientro all’auto alle 13 e 26’ quando le cime erano nuovamente avvolte dalle nebbie.