- Accesso stradale
- Strada da fondovalle a la Riposa a tratti molto stretta. Lungo la strada vicino al rifugio posto per almeno 20 auto.
Itinerario molto ripido visto il limitato sviluppo e il dislivello importante.
Un po’ esposto a tratti dalla crocetta (3306m) in su: l’affollamento puo’ creare qualche problema in alcuni passaggi.
Richiede un po’ di attenzione in caso di fango, ghiaccio o neve.
Molto comode le corde fisse sul finale (se non altro, per ragioni psicologiche).
Felicissimo di essere arrivato in cima con un amico di tutta una vita, e nonostante le proverbiali vertigini sempre in agguato.
Bellissima giornata dopo una settimana di tempo incerto. Non una nuvola in cielo e tantissimi escursionisti lungo il cammino, in entrambe le direzioni. In vetta non ci si poteva praticamente sedere!
Temperatura di 5 gradi alla partenza. Fango scivoloso in alcuni punti oltre i 3000m. Alcune isolatissime placche ghiacciate. Alcuni centimetri di neve negli ultimi 10 metri e in vetta.
Paesaggisticamente, trovo la gita interessante solo superati i 3000m. Piu’ in basso, si cammina in una distesa d’erba prima, e di sassi poi. Certo, arrivati in cima, la fatica e la monotonia del paesaggio sono ampiamente ripagate dal panorama a 360 gradi!