- Accesso stradale
- Parcheggio in corrispondenza di una cappella, "madonna delle grazie" 200m dopo il bivio per orco provenendo da feglino. Quando si incontrano le prime rocce, deviare a sinistra, dopo 50/100m prendere la traccia a dx che porta verso la parete. No scritta alla base, un solo chiodo tradizionale sopra una coppia di alberi nata dalla parete.
Noi siamo riusciti a mettere insieme persino 4 vie: fivy, poi antro, un altro pezzo di fivy, il gibbo, fivy e poi gli ultimi di amico con l’ombrello… Un bel bordello!
Ne è comunque uscita un’ottima combinazione!
Di base abbiamo fatto il brevissimo primo tiro di fivy, sulla cengia ho tirato dritto per antro vergognoso (diedro e poi bellissima placca!), ho traversato quindi verso destra poco sopra il tettino che sbarra il diedro di L2 di fivy, attraversando la via fivy e sostando su 2 resinati da collegare di “il gibbo”. Da qui seguito L3 di “il gibbo” seguendo i resinati (spigoli, strapiombo in erosione a fianco a grotta, bel fessurone di V) e arrivati alla sosta con resinati e catena di fivy, sotto a un grande masso. Da qui seguito in traverso vs dx fivy, poi al chiodo tradizionale, quando fivy traversa decisamente a sx, seguito a dx i nuovi resinati di l’amico con l’ombrello. Occhio che prima si incontra un altra fila di nuovi resinati a dx, della via “un tempo piccolo”. Si sosta sotto il punto debole dello strapiombo, visibile già dalla sosta. Bello e impegnativo il tiro dello strapiombo. Ultimo tiro collegato con il precedente (5m e si è fuori, insensato sostare scomodi).
I 6c sono azzerabili o cmq chiodati vicino, rimane cmq da essere un po’ sicuri sul grado dato come obbligatorio.
Usato uno 0.5 non necessaria (clessiderina). portarsi almeno 15 rinvii e diversi kevlar.
Con fra un po’ debolina sul 6c