- Accesso stradale
- Salito dalla strada Alpe-Passo del Chiodo fino a dove inizia la neve, da qui in un'oretta con gli sci al Casermette.
Canale ancora in condizioni ottime, per gran parte su neve ghiacciata stile goulotte. Ad averle avute, ci stavano anche le viti! Un po’ snaturato dalle tante peste, in alcuni punti c’è rimasto poco ma la copertura è ancora abbondante, soprattutto in alto.
Il passo chiave è l’inizio del secondo tiro (che noi abbiamo accorpato nel primo tiro rinviando la sosta), dove ormai non c’è più ghiaccio. Alessandro è passato arrangiandosi con l’erba e un warthog, io da secondo ho incastrato le piccozze in una fessura (un paio di metri di IV).
Il passo con il masso incastrato invece è quasi totalmente coperto. In uscita siamo stati più a sinistra del canale, seguendo uno speroncino fino a una rampetta obliqua verso sinistra, molto esposta ed estetica, uscendo circa nello stesso punto da cui eravamo usciti con Nano Puttano. Abbiamo fatto 4 tiri, attrezzando tutte le soste (l’ultima su fittone).
Giornata spettacolare, i venti hanno girato da libeccio a tramontana, regalandoci una breve ma intensa nevicata di graupel proprio sul primo tiro. Vento forte ma sopportabile, almeno i primi 3 tiri. Dalla cima panorama vastissimo, dall’Elba a capo Cervo e buona parte dell’arco alpino.