Passeggiata del Bosco da Dolcedo, anello

Dopo la passeggiata dei ponti percorro questo altro sentiero sicuramente più selvaggio del precedente e soprattutto senza tratti asfaltati! Messi assieme questi due itinerari valgono una gita, altrimenti presi singolarmente sono forse troppo brevi o utili solo per una breve passeggiata. Purtroppo questo giro è anche frequentato dalle moto che ne deturpano il tracciato, sfregiando quel capolavoro di mulattiera detta Via Marenca costruita centinaia di anni fa e giunta a noi ancora in buono stato nonostante le intemperie, ma deturpata quotidianamente dalle moto nonostante parallela a lei passi una sterrata liberamente percorribile! Se nessuno interverrà non durerà molto e forse oltre ad aver segnato questi percorsi sarebbe opportuno adottare delle misure per preservare questo piccolo gioiello. Venendo a oggi è stata una bella e calda giornata primaverile con abbondante fioritura e gli alberi che cominciano a mettere il mantello verde. Ho incontrato diverse moto che salivano veloci sul sentiero di crinale senza rallentare nonostante la mia presenza in senso contrario. Nessuno sul percorso, ma molte persone alla chiesetta di Santa Brigida che fa da punto di partenza dei due itinerari.