- Accesso stradale
- Strada pulita.
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1100
Temperature elevate, umidità e nebbia alla partenza. La meta inizialmente prevista era il Gran Munt poi la visibilità sempre più scarsa ci ha indotti a deviare per la più battuta e conosciuta punta Palit. Dall’anticima la cresta è tracciata e non ci sono stati problemi ad arrivare in vetta anche senza vedere nulla o quasi. Per la mancanza di neve bisogna togliere gli sci un paio di volte. Discesa per la maggior parte di pura sopravvivenza. In alcuni tratti il manto nevoso è stato rimaneggiato dal vento e ci sono pietre e arbusti scoperti che richiedono attenzione per non danneggiare le solette. Prevalenza di crosta da rigelo umida e non portante. Da quota 1.600 in giù la situazione è stata leggermente migliore con visibilità in aumento e la possibilità di seguire la strada battuta e ben sciabile. Discreti gli ultimi 100 metri prima di arrivare al parcheggio del vecchio impianto. Con Daniela e Massimiliano.