Ot (Piz) da Samedan

Gita molto varia. Nonostante la partenza nei pressi di un impianto, è un itinerario di grande respiro e anche selvaggio. Ho tenuto le pelli dalla macchina al deposito sci in salita. In discesa si deve scendere a piedi per circa 100 m causa penuria di materia prima nel bosco a monte delle piste. Dopo il limite degli alberi si traversa verso il passo Valletta. Nel ripiano ci sono molte tracce ma vanno quasi tutte al Piz Funtauna. Verso il Piz Ot, solo una vecchia traccia comunque evidente. Più in alto la traccia è più marcata e fortunatamente dati i ripidi pendii. Coltelli sui tratti ripidi da dopo la morena. Superata la parete ripida, tutto logico fino allo Skidepot. Canale alpinistico al limite. Qualche punto in neve dura, poi due metri di ghiaccio che supererò grazie alle due picche [letto di ciò su gipfelbuch.ch]. Altri due passaggi sono scoperti e non banali. Nessuna vera difficoltà tecnica ma roccia marcia e ghiaccio rendono pericolosa soprattutto la discesa. Cresta finale elementare. La posizione isolata della montagna regala un panorama unico.
Discesa tutta faccia a monte nel canale, con discreta ravanata nel primo punto roccioso. Discesa sciistisca su neve trasformata e polverella riportata dal vento. Tratti ripidi scesi con circospezione su firn leggermente remollato. Scendendo neve sempre portante mai marcia per il vento che ha mantenuto fresco il manto. Bosco su neve sempre facile, poi sentiero per preservare le solette.