Ortles Hintergrat o Cresta del Coston

Parcheggiare alla chiesa vi permetterà di risparmiare una quarantina di minuti al rientro, cosa che sarebbe molto bella. Peccato che i parcheggi sono a pagamento e i parcometri accettano solo monetine (bah). Partiti dal rifugio alle 3:30, la prima ora e mezza passa in mezzo a ghiaioni e rocce brutte. Qui conviene veramente non avere cordate sopra che scaricano sassi. Il resto della cresta al momento è messa bene, praticamente l’abbiamo fatto tutta senza ramponi tranne il nevaio a 3400 circa. Passo chiave ormai molto molto unto, conviene prendere la catena e azzerare; nonostante questo, bisogna impostare un paio di movimenti fatti bene. Per il resto la cresta si scala abbastanza bene, ci sono un altro paio di movimenti un po’ più tecnici più avanti. Sui passi più impegnativi si trova un po’ di materiale in parete, ma io qualche friend l’ho portato, e un verde e un viola non fanno poi così schifo ogni tanto (anche perché qualche chiodo è abbastanza nascosto). Il ghiacciaio al momento è messo bene., si passa tranquillamente senza problemi di crepacci. La discesa è molto lunga, prima di arrivare al payer bisogna fare un tratto attrezzato con una ferrata (easy), dopodiché qualche centinaio di metri dopo una calata, e poi qualche altro tratto attrezzato. Tutto il resto dell’itinerario fino al rifugio si svolge comunque su cresta, non difficile ma non si può spegnere il cervello. Dopo il rifugio è soltanto sentiero, anche se ancora ci vuole qualche ora. Noi abbiamo trovato tempo orribile, con nevicata dal passo chiave in poi, vento e nevbia dalla Cima fino alla ferrata. Almeno però non abbiamo trovato grossi intoppi sulla discesa, che di solito è gremita di gente nel weekend. Alle 0920 eravamo in vetta, alle 1500 circa al rifugio. Alle 1700 giu a solda

Itinerario desiderato da tanto, nel suo complesso una bellissima e completa avventura di alpinismo. Peccato per il meteo, ma vabbè, in alta quota il bel tempo non esiste. Grazie marti per la pazienza e il coraggio dimostrato, bravissima