- Accesso stradale
- ok fino a quarzina anche senza gomme da neve.
Ho lasciato la macchina a fianco della fontana dove parte la pista sterrata(un solo posto macchina con difficolta’ di manovra,conviene lasciare l’auto piu’ in basso).
Da qui si possono calzare subito le racchette seguendo la pista fino alla conca prativa dove c’e un po piu’ di neve,poi un tratto mediano su pendii spelati con erba e pietre affioranti e infine ultimi due pendii un po’ piu’ ripidi con piu’ neve che portano al ripetitore.
Sul pendio sommitale subito poca neve dura,poi una trentina di metri con molta neve anche fino al ginocchio;neve dura nel tratto di roccette e poi una crestina di neve delicata prima di arrivare in vetta;con picca e ramponi dal ripetitore.
Mentre ero sul pendio sommitale il tempo e’ cambiato nel giro di un minuto,da sole pieno mi sono trovato nella nebbia fitta;ho comunque proseguito fino in vetta e dopo uno sguardo alla croce sono ridisceso immediatamente con visibilita’ appena sufficiente per vedere le mie tracce di salita.
Anche dal ripetitore visibilita’ sufficiente per ritornare sui miei passi fino a sbucare sui pendii spelati dove si vedeva di nuovo bene e si poteva proseguire la discesa senza piu’ alcuna apprensione.
Bel panorama fino a poco dopo le 11.00,quando la nebbia ha avvolto tutto sopra i 2000mt;nessuno in giro.