Dalla diga di Place Moulin, m.1980 seguire il sentiero per il rifugio Nacamuli sino al Plan du Gan (m.2450, ore 2,30).
Si traversa allora il torrente e si risale il vallone tra la barriera rocciosa che limita il ghiacciaio d’Oren e quella detritica dove si trova il rifugio, sino ad incontrare sulla sinistra un canale alto circa 80 metri che permette di superare la barriera rocciosa e che, su i pendii detritici della morena sinistra del ghiacciaio (ometti) porta ad un bacino innevato limitato a sinistra da una crestone.
Questo crestone si può superare con un canalino il cui sbocco è segnalato da due ometti sulla cresta.
Il canalino (se senza neve) è franoso e faticoso ed è più conveniente aggirare a sinistra il crestone.
Si arriva così a mettere piede sul ghiacciaio di Oren nord che con moderata pendenza porta al ripido pendio detritico che precede il colle e che si supera su tracce di passaggio (ore 2,30 – 5).
- Bibliografia:
- Guida Monti d'Italia - Alpi Pennine vol. II