I vari segnavia biancorossi ed i paletti sono solo su di una parte del percorso di crinale , poi bisogna arrangiarsi ad occhio . Unico punto difficile è la discesa molto scoscesa dalla Cima Lubin al Colle Rastcias . In tutto oltre 16 km ( di cui la metà su carrareccia ! ) per 850 metri di dislivello ( ma con il caldo mi sono sembrati di più ! ) .
Giro fatto al contrario rispetto alla descrizione , andata sull’ ondulatissima dorsale e poi ritorno sulla lunghissima ed assolata carrareccia . Toccato il Cugn de Goria , le due cime del Nebin , il Cogulet , il Lubin ed infine il Rastcias . Una faticaccia sotto il sole di oggi ma eccellenti panorami a 360° . Sono poi sceso sulla strada dei cannoni e me la sono sorbita tutta sino al Colle di Sampeyre , mentre passavano tanti ciclisti e pure qualche moto ed auto ( nonostante i divieti ! ) .