- Accesso stradale
- Pian del Re
Partiti alle 00.00 da Pian del Re, gli zaini sono pesanti (chissà se abbiamo fatto bene ad ascoltare i consigli e a portarci gli sci)
Di buon passo saliamo al lago Chiaretto, togliamo le scarpe da trail e mettiamo gli scarponi da sci, su neve più o meno portante arriviamo all’altezza del Bivacco, calziamo ramponi, impugniamo le picche iniziamo la salite vera e propria, fino a quota 2900 bisogna cercare i tratti dove la neve è più importante, poi salendo il rigelo migliora e sono presenti rigole che aiutano a salire agilmente, noi abbiamo fatto tre tiri, uno per entrare sul pensile, uno per entrare nel Coolidge superiore e infine il più impegnativo, (principalmente per la neve inconsistente e poco proteggibile) ad uscire sulla cresta.
Una bella salita, che avevo piacere di portare a casa visto la ritirata dell’anno scorso.
Partiti dopo una giornata a lavoro, senza dormire e in giornata, proprio “Come piace a me” (canzone dei Pornoriviste, i quali ho scoperto che piacciono tantissimo anche al buon Kevin [n.d.r.])
Arrivati alla croce di Viso la felicità è tanta, però.. eravamo solo a metà dell’opera, bisognava ancora sciare la Sud!
Con i solidi Kevin e Enri!