Monviso – Cresta Est

Partiti alle 4.30 da Pian del re, 2h avvicinamento, attacco ben visibile (vedi numerose foto qua su gulliver) e ben percorribile tramite tracce e ometti nella pietraia. Noi siamo passati sul nevaio con i ramponcini da Trail che ci hanno dato sicurezza. Dopodiché si seguono i bolli gialli nella prima parte e poi radi e sbiaditi bolli rossi ma seguendo i numerosi ometti non si può sbagliare. Noi abbiamo salito il s.robert: ci sono un paio di diedri più impegnativi e poi si è in vetta, a mio avviso è la naturale prosecuzione della cresta quindi non ha senso evitarlo; la crestina nevosa non c’è quindi ci si riaggancia facilmente alla cresta. Torrione della via della lepre: il passaggio è un IV nemmeno troppo sostenuto, poi un bel terzo da scalare. La cresta in generale non è protetta, giusto qualche chiodo e cordino nei punti più difficili ma è giusto così, oltre ai torrioni descritti sopra il resto è davvero facile e non esposto, si va bene di conserva proteggendosi girando la corda intorno ai vari spuntoni che si incontrano. 5h 30 la nostra percorrenza per il percorso integrale, noi non siamo veloci quindi relazioni da 8/10 ore io non le considererei, sono fuorvianti.
Discesa sempre eterna ma bollata da autostrada sulla sud e poi sagnette piacevolmente taccate e con traccia di sentiero migliore di come la ricordassi.
Con Roby in gran forma che conquista il re di pietra, quarta volta in vetta per me. Giornata di bel tempo e relativamente poche persone sia sulla cresta che sulla normale, per essere agosto, un sogno!