- Accesso stradale
- riaperta la galleria all'altezza di Lanzo
Ottima la salita del labirinto verticale e tutto sommato anche fino al lago. Io non ho trovato il sentiero 228 e così sono finito sul sentiero balcone a metà strada tra il lago del Ru ed il Mercurin. Ci si fa circa 100m di dislivello in più ed una discesa sul lago in un canalone di roccia franosa. Ho proseguito sul sentiero 232A , seguendo una delle tracce qui presenti, sceso giù a Molera e tornato a Cornetti.
Ottimamente segnato il labirinto verticale. Dopo cominciano le incertezze. Il sentiero 232A presenta tratti significativi senza indicazioni o con indicazioni scarsamente visibili almeno in discesa, in un ambiente che fatto come oggi con la nebbia risulta delicato. Senza la traccia GPS in condizioni di brutto tempo è facile perdersi anche perché presenta un paio di canaloni che da scendere non sono affatto semplici. In uno sono uscito fuori traccia di 20 m e mi sono trovato su cenge dalle quali non si poteva scendere e sono dovuto risalire di almeno 30m per poter trovare un passaggio e tornare sulla strada giusta. Il terreno tutto pietraie ovviamente non aiuta, ma anche più in basso dove ci sono i prati è molto difficile seguire i segnavia anche perchè la traccia è quasi assente.
La salita del labirinto è divertente, il lago è splendido ed il giro è una bella ravanata nel più puro stile Valli di Lanzo.
Giro fatto in completa solitudine fino all’alpe Pian Bosco.
4 stelle per la difficoltà nel trovare il sentiero 232A in molti tratti