Meano (Denti di), dente occidentale – Via Lunga

Meano (Denti di), dente occidentale – Via Lunga
La gita
dario-m
3 16/01/2022

Consiglio di fare riferimento al documento sul sito del Chiodatore (grazie molte per tutto il lavoro che svolge!):
https://digilander.libero.it/fiorenzomichelin/
A differenza della descrizione su gulliver, il documento suddetto intende per “Via Lunga” il concatenamento di “Spigolo Sud-Ovest” al dente orientale, “Michelin-Battu’” al dente occidentale e, anche, “Via delle Placche Rosse” al torrione superiore.
Noi abbiamo ripetuto solo le prime 2 per ragioni di tempo.
Avvicinamento: Seguita traccia gpx. Attenzione nel bosco a superare un muretto a secco che viene attraversato dal sentiero che porta alla via. Si giunge a dei monotiri e si continua fino all’attacco della via che comincia su una rampa a risalti all’ombra del bosco.
Via: itinerario godibilissimo in inverno. Grip ottimo, ci si grattugiano facilmente le mani.
Dalla fine della prima via ci si cala (25m) nel canale tra il dente orientale e quello occidentale. La seconda tranche parte immediatamente di fronte alla calata.
Il penultimo tiro (molto bello e divertente) si attacca superando un leggero strapiombo, ben protetto.

Discesa: in vetta, seguire i bolli blu (in conserva? Valutare in base alla crew.) per giungere ad una calata attrezzata (noi abbiamo decisamente preferito calarci e non disarrampicare).
Da qui ci si deve portare, sia che si voglia attaccare la terza tranche sia che si voglia ripiegare, sempre verso la base del torrione superiore. Da qui, noi abbiamo ripiegato prima per tracce di sentiero e poi per pietraia (ometti) fino a ripassare per l’attacco della prima tranche.
Considerare che le ore di irraggiamento sono minori delle ore di luce a causa delle montagne sul versante opposto.
Fatta senza necessità di friend. Con Folco, Alo, Ala, Valerio e Puzzola.

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