- Accesso stradale
- sino al parcheggio pulita
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 2700
Dalla base del canale alla cima ci sono 250m di dislivello, di cui 170 circa di canale, che nonostante l’esposizione a SW si è presentato marmoreo, i ramponi non penetravano ed erano le 11.30, le cornici dell’aerea selletta sono crollate, ripulendo tutto il canale, si presenta con 40° alla partenza per divenire in centro 45° aumentando all’uscita. La selletta è sospesa nel vuoto, meglio attaccarla, se possibile, più a monte.
Racchette ormai inutili, sino al ghiaccio tutto pulito, grazie al rigelo notturno il ghiacchiaio era marmoreo, l’ho attaccato nel punto più basso per far prima( qui bisogna stare molto attenti alle placche rocciose ricoperte da neve instabile), da qui il canale con la Punta Martellot son davanti, pare ad un passo..invece c’è più di 1,5Km da attraversare, seppur con l’attenzione del caso, comodamente tra piano e dolci pendii sino all’attacco del canale. Crepacci non ci sono qui ma appena piu’ di lato sono numerosi. Al ritorno invece questo itinere và evitato, vista la neve cedevole sarebbe eterno, bisogna puntare il più in alto possibile per uscire, molto più rapidamente, sulle morene soprastanti asciutte.
Gita in solitaria, nessuno in giro, grandioso ambiente remoto d’ alta montagna, poco frequentata, dalla vetta il panorama è superbo, peccato le imminenti nubi che l’hanno limitato.
Condizioni ancora ottime ma certamente non per molto. Mi era sfuggita un anno fà quando l’anno salita i compagni del Cai: stavolta toccata a me.