- Accesso stradale
- Parcheggio Val Veny
Saliti con la benna delle 8, poca gente sulla funivia e poca gente in giro. Sole e buon rigelo. Ci siamo trovati in mezzo ad un corso cai che per fortuna siamo riusciti a superare subito. Parte iniziale molto banale tra grossi blocchi, talvolta instabili. Divertentissimo il tratto della placca fessurata di III, dopo rimanendo in cresta si trovano dei divertenti tratti di semplice arrampicata. Si prosegue senza difficoltà fino a sotto la cima, dove si sale una divertente e facile placchetta di II che porta in cima. Proseguito senza difficoltà fino all’intaglio. Da abbiamo fatto un tirello sul breve traverso divertente e ben protetto da 3 spit sulla sinistra, sosta su spit alla fine. Prosegue facilmente in cresta, breve doppia (5 mt) e si è sotto la punta Sud. Questo è per distacco la parte più divertente, una fessura bellissima molto facile da proteggere a friend. Sosta su spit e anello per recuperare il secondo. Breve tratto in cresta esposto (uno spit) e si arriva alla doppia di circa 15 mt che porta in un canalino terroso. Si segue la cresta su facili blocchi e per un canalino di sfasciumi si arriva sul ghiacciaio. Posto come sempre da favola e pranzo al Torino. Giornata come sempre fotonica a cospetto di sua maestà il Bianco. Ghiacciai ancora ben chiusi.