- Accesso stradale
- ok
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Snowboard/Split
Pendii non sempre ideali sciisticamente, molto spostamento e lunghi pianori, per contro buone condizioni e ambiente magnifico.
Neve portante e ciaspole messe solo sotto le basse di Terrarossa per croste via via meno portanti. Il passaggio delle barricate è agevole ma la terza strettoia con cascatella obbliga ad un passaggio delicato. Per evitarlo ho preso un ripido canalino sulla sinistra che esce presso la baitella sull’itinerario del Faraut, ma lo sconsiglio vivamente vista l’uscita scomoda e decisamente in piedi. Meglio seguire il canale per il Faraut e ricongiungersi poco sopra verso le baite Autaret.
Uscita alla Terrarossa faticosa per neve sfondosa e non ancora trasformata, pendii finali in rapido smollo.
In discesa (tardi) marcetta dalla vetta al colle con brevi tratti cedevoli, il ripido pendio del colle su neve pressata con brevi tratti farinosi (qualche gonfia innocua). Ottima trasformata verso l’ingresso delle barricate, poi risalita verso il piano sotto il Faraut quindi rapido passaggio nel toboga delle barricate, ancora ottimo. Scarica abbastanza grossa da uno dei canalini della sinistra idrografica che sbuca su pian Ceiol, è scesa la copertura nevosa di una cascatella.
Giornata calda ma non troppo, ambiente di primordine, salut