- Accesso stradale
- Saliti con gli impianti al colle Bettaforca da Ayas. Questo prevede un tratto a piedi fra due tronchi di seggiovia
La traversata in questo senso, secondo me, è più logica, soprattutto in questo momento in cui il pendio di neve di accesso all’occidentale è su uno strato sottile di neve ghiacciata o ghiaccio. Salendo per la sezione rocciosa si fa quindi un po’ di piacevole arrampicata II III-.
Inoltre la cresta est dell’orientale fatta in discesa ed in chiusura della traversata è più leggera data la sua ripidità…
Cresta “al momento” ancora in buone condizioni, traccia su neve buona che permette di camminare con due piedi affiancati.
I tratti di roccia dopo l’occidentale sono diversi, il più impegnativo ha un cordone che aiuta il passaggio.
Dopo questi passaggi la cresta innevata è sempre “ariosa” sotto tutti i punto di vista…
Nel complesso la notevole esposizione, da dopo il colle Felik con la prima crestina prima della salita all’occidentale e fino alla roccia della scoperta, non manca MAI!
La concentrazione altrettanto…
Partiti alle 5 dal Sella alle 8,00 in cima all’occidentale, alle 9 orientale, alle 11,30 a Indren
Un altro obbiettivo alpinistico raggiunto grazie a Stefano (pro)