Il Lys è ben noto alle mie ruote, ma ogni primavera torna la voglia di salirlo non appena le temperature sono gradevoli, come in questi giorni. Così mi sono concesso una pomeridiana post-lavoro, salendo prima il Lys e poi raggiungendo Celle da Rubiana sulla via del ritorno. Strada in buone condizioni, buche assenti e fondo scorrevole, decisamente molto meglio delle strade del Torinese che sembrano più quelle della Roubaix. Attenzione però che queste considerazioni si applicano solo al lato valsusino: il lato Val di Viu’ è disastroso. Dovrebbero sistemarlo in vista del passaggio del Giro a fine maggio, almeno così dicono i locals. Meno male! …peccato che si debbano attendere eventi “eccezionali” per cose ordinarie come la manutenzione stradale.
In settimana il traffico è quasi nullo, in pratica ho incrociato solo ciclisti, e si può faticare serenamente.
Civrari imbiancato come mai visto a metà aprile.
21a salita al Lys.