- Accesso stradale
- Strada quasi tutta sterrata occhio a non distruggere l'auto.
Se salite agli impianti, occhio a non dare quasi il giro alla macchina come ha fatto Davide ahahah, risolto con il trattore degli impianti, vedi foto - Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Dalla Ski Area Auracarias, proseguito con 4X4 fino alle ultime lingue di neve, giornata fantastica con rigelo notturno.
Paesaggio incantevole con questo mostro di fuoco sempre davanti, la punta è sempre lì, ma non la raggiungi mai..
Pala a ovest bella inclinata, siamo stati fortunati che il giorno prima è nevicato e ha creato un manto di 5cm appiccicato al ghiaccio in modo definitivo, probabilmente la vicinanza del mare e dei laghi crea questa neve che si assesta immediatamente, una figata.
Io e Alessandro, unici saliti con i rampant, mentre Massimo e i Cileni con i ramponi.
Raggiunta la cumba (cima in Cileno) paesaggio lunare, buchi e grotte create dal vento e stalagmiti di ghiaccio orizzontali.
Le fumarole della cima arrossiscono occhi e naso.
Discesa fantastica su neve trasformata con firm di 1-2cm da cima a fondo, mai successo sulle alpi.
Nella parte bassa la neve assumeva i colori del mare sembrava fare sci nautico.
Ringrazio Davide per averci indicato i luoghi e fatto mangiare e bere notevolmente bene, i vini Cileni sono ottimi, Alessandro, Massimo, Federico e Matteo per avermi fatto divertire tantissimo.