- Accesso stradale
- Dal paese di Lities per comodo sentiero in 15 minuti. Quando si raggiunge il prato NON salire, ma continuare quasi orizzontalmente fino a ritrovare il sentiero che scende al torrente e supera il ponte. L'attacco è pochi metri dopo il ponte sulla dx.
Via piacevole, mai difficile che alterna tiri davvero molto belli ad altri piuttosto sporchi e molto lichenati, soprattutto nella parte bassa.
L1 (5a) parte nel bosco. Tiro abbastanza sporco e su roccia umida. Facile, ma non banale, vietato scivolare. Sosta su albero.
L2 (5b) ancora parzialmente nel bosco. Tiro più verticale con un paio di ribaltamenti su appigli molto lichenati.
Poi si traversa un boschetto fino a raggiungere un muro a gradoni.
L3 (5b) supera il muro verticale, prima su prese buone, poi con un ribaltamento un pò da trovare sempre su roccia molto sporca.
L4 (5a) oltrepassa uno spigolo a sx e prosegue in traverso ascendente. Appigli buoni, ma roccia lichenatissima.
L5 (5b) muro verticale continuo a tacche nette con breve tratto leggermente strapiombante fino a raggiungere un comodo terrazzino. Finalmente un tiro davvero bello su roccia un pò più pulita.
L6 (5b/c) primo ribaltamento non bellissimo su roccia un pò liscetta e con erba ovunque. Poi parte una splendida lama da risalire verticalmente con splendida arrampicata. La lama purtroppo finisce troppo presto e si arriva su un pulpito a sx da cui parte ancora un breve muretto leggermente aggettante su prese buone.
L7 (5b) si risale lo spigolino a sx, poi fessura ascendente da usare bene con i piedi in assenza di appigli per le mani e finale con passo del gatto dentro un camino quasi orizzontale.
Ci si ribalta quindi sulla ampia e bucolica cengia soprastante.
L8 (5b/c) il tiro più bello. Prima facile diedrino ascendente che piega verso dx. Dove finisce si sale dritti il muro verticale lavoratissimo prima con passo leggermente aggettante su manigliette piccole e poi via via di equilibrio fino a percorrerlo tutto, sempre su tacche molto buone.
Discesa: una singola doppia sul tiro di L8 fino alla cengia e poi per sentiero seguendo i bolli blu.
Via plaisir, protetta bene, ma purtroppo molto sporca in tutta la prima metà e in parte anche oltre. I tiri belli sono senz’altro L5, L6 e L8. Gli altri senza infamia nè lode. Per chi non ha un grado troppo alto è sicuramente meritevole di un giro facendo attenzione a non cadere nei primi tiri per umidità e licheni.
Fatta quasi a tiri alterni con Edo.