- Accesso stradale
Abbiamo spazzolato e ripulito meglio che potevamo salendo, ora il diedro è percorribile in tranquillità. Per quanto riguarda arrivare all’attacco di “Guerrieri dell’arcobaleno” è al momento una ravanata nei noccioli, torneremo a pulire meglio. Forse converrebbe di più percorrere i primi 5 tiri di “Tuba di falloppio” e una volta arrivati sulla grande cengia spostarsi a destra di una trentina di metri fino all’attacco del secondo tiro di “Je atans mo anstre”. Noi, per vedere se fosse fattibile, dall’attacco del secondo tiro siamo scesi a piedi sulla cengia fino all’uscita del quinto tiro di Tuba, si arriva comodi facendosi strada in mezzo ai noccioli. In questo modo si evita il primo tiro, ma le difficoltà sarebbero forse più omogenee e si evitano i vari trasferimenti dei primi tiri di Guerrieri. Penultima sosta veramente scomoda, contando che 1 metro più in basso sarebbe stata comodissima su cengia, per il resto diedro e ultimo tiro meritano tutta la salita. Portarsi la spazzola.