- Accesso stradale
- 3 semafori tra la dogana e l'ospizio.
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 2100
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti anche noi alle 6:00 dall’Ospzio. Portage di 15/30min a seconda delle lingue di neve che in basso si riescono ad imbroccare: se si segue la strada a Est dell’Ospizio e poi il sentiero 30min… Con il senno del poi, forse meglio andare dietro l’ospizio (sud) a cercare lingue più continue…
Cmq ottimo rigelo. Saliti poi con sci fino al traverso dell’Hubshorn, che conviene fare a piedi per via delle molte peste e per tratti di terreno scoperto. Dopodiché neve continua. Arrivati al colle abbiamo deciso di salire subito il Breithorn (ultimi 10m a piedi, volendo si possono portare gli sci in cima e scender in sci). Poi traversato il ghiacciaio Alpjergletscher, ottimamente chiuso. Cresta finale per la vetta del Leone in ottime condizioni con ottima traccia comoda da ramponi. Io ho preferito avere anche la picca. Discesa/traverso fino al colle del Breithorn, dopodiché inizialmente con neve duretta ma ben sciabile. Dopo poche curve si trova un ottimo firm commovente stando sulla sx (scendendo). Dopo il traverso Hubshorn, conviene scendere verso Sx (sud) riuscendo a collegare nevai alternati a tratti di valanghe, ma siamo riusciti ad arrivare a 500m orizzontali dall’Ospizio.
Con Elisa e Manu. Gita TOP 💪😉👍