- Accesso stradale
- Piccolo spiazzo per parcheggio tra i vigneti.
Salita la via “prima lezione per i piedi”, adatta per chi si approccia per le primissime volte su roccia, visto la difficoltà veramente bassa. Mentre non adatta a mio avviso per chi vuole andare da primo di cordata per la prima volta, visto che le protezioni sono distanti anche 15 metri.
Le soste escluse quelle su albero, sono tutte clessidra + fix con anello da collegare, tranne una, quella dopo il traverso a sx, dove è solo su fix con anello, integrata con friend 0.4.
Le protezioni in via sono qualche spit, chiodi verniciati di rosso e clessidre, alcune naturali dove è anche possibile passare un proprio cordino o fettuccia, altre scavate con il trapano in alcune liste dove non c’è spazio per passare proprio materiale, i cordoni sono marci e cotti dal sole, fatta eccezione per alcuni Kevlar.
La via è salibile con una singola da 60 metri, che significa però che non è possibile la ritirata in doppia se non calandosi sulle clessidre o su singolo spit.
Ho unito L3 e L4 ma la corda non bastava e ho dovuto far partire il secondo per guadagnare i 3/4 metri mancanti. (Se volete unirli non fate sosta subito sul primo albero alla fine di L2 ma proseguire oltre il tratto di bosco e fate sosta su un fix + anello più avanti dopo un breve traverso a sx).
Con Elena alla sua prima volta su roccia che ha scalato benissimo!