- Accesso stradale
- Salire al colle del Moncenisio. Dopo le "scale" e la vecchia dogana, raggiunger il curvone che vira verso sinistra. Da qui parte una sterrata che sale ad una vasta area di parcheggio nelle vecchie cave dalle quali e' stato estratto il materiale per costruire la diga
- Equipaggiamento
- MTB
- Traccia GPX
La punta Lamet e’ la prima montagna delle Alpi Graie. Si innalza imponente a 3504 metri sopra il colle del Moncenisio. Dei 1550 metri di dislivello per arrivare in vetta 800 sono quasi completamente ciclabili. Si sale la bellissima strada militare che porta prima all batteria du Lamet e poi al diroccato ricovero du Lamet a 2750 metri. Poi inizia un portage che nei cento metri prima dell’intaglio che sbuca sul plateau a 3430 metri e’ decisamente impegnativo, anche a causa di una recente frana che si e’ portata via un po’ sentiero. Si aggira il Signal du Lamet riuscendo a dare qualche colpo di pedale, e si lascia la bici ad un 30 metri (di dislivello) sotto la vetta, che si raggiunge da nord con qualche corto passaggio di facile arrampicata. Prima discesa su cresta e poi risalita al Signal du Lamet. Da qui ciclabilita’ 100% sino all’ inizio del tratto ostico nel quale per qualche tratto si riesce a stare in sella; quasi al termine si deve disarrampicare facendo attenzione a non farsi scappare di mano la bici. Da qui in poi tutto ciclabile sino ad un secondo tratto di un 50 mt di dislivello molto ripido. Poi tutto ciclabile sino all’auto. Ambiente di alta montagna con vista molto bella sul lago del Moncenisio. 1550 D+ S2, S3, qualche passaggio di S4; un 150 mt D- in “deportage”. Nel complesso una gran bel 3000 !
Gita che ha due anime: parte alta impegnativa e non completamente ciclabile, parte bassa scorrevole e piacevole.