- Traccia GPX
- Jetire da col Majusel
Partiti dall’area di parcheggio in prossimità delle case di Petit Rhun (1317mt) passando per Sant Grat e Amay abbiamo ravanato per trovare l’incrocio delle poderali a quota 1620 (il problema è la mancanza di indicazioni e in questo periodo la fitta vegetazione dei prati rende difficoltoso il seguire il sentiero avendo lo scrupolo di non danneggiarli) ma il peggio è avvenuto all’innesto a quota 1720mt dove invece di proseguire a sx abbiamo tenuto la dx e di li a poco ci siamo trovati al cospetto della Valle di Gressoney senza più sentiero. Spinti dalla voglia di scarpinare abbiamo deciso di salire la costa di sx e in pochissimo ci siamo trovati ad attraversare una ripida pietraia e a proseguire a quattro zampe in canalino che faticosamente ha guadagnato i 150mt ripidi che portano alle Cime Botta. Uno spettacolo. Ma solo da qui abbiamo realizzato che per salire al Jetire occorre ridiscendere il pendio a nord e raggiungere la depressione a quota 1922mt pendio da scendere con cautela e attenzione usando tutti gli arti. Raggiunto il colle abbiamo risalito la costa sud del mont Jetire, questa volta su ripido ma facile sentiero sino alla cima.
Il rientro sul sentiero “normale” e con tracce di segnali gialli sino al col di Joux e poi per il sentiero n.2 sino al parcheggio a Petit Rhun.
Attenzione il sentiero n.2 e chiuso per frana nel tratto dalla località Foin a Amay.
Grandi ravanate per raggiungere le due punte, con molta attenzione da porre, ma ne è valsa davvero la pena in particolare guardandoci alle spalle durante il rientro e godendo dello spettacolo delle due guglie percorse integralmente.
Percorsa in compagnia di Anna Elio e Michele D. – Nessuno sul percorso.
Meteo buono con tendenza alla copertura nel pomeriggio.