- Accesso stradale
- Piani Resinelli
Bellissima via di artificiale classico di grande valore storico su difficoltà sostenute di A1/A2 su chiodi a pressione e chiodi normali (solo sul primo tiro presenti alcuni spit risalenti al primo tentativo in “libera”).
Chiodatura abbastanza buona ma sempre da verificare (sul primo tiro presenti 2/3 chiodi brutti, sul secondo tiro chiodatura abbastanza buona, per il terzo tiro meglio avere addietro un po’ di chiodi, già un paio sono saltati).
Roccia quasi sempre molto compatta sui primi 2 tiri, diventa molto friabile sul terzo tiro.
Consigliati una serie di friends, nuts, rinvii, martello, set di chiodi da calcare, 2 staffe, fifi ed eventualmente grigri con cordone dinamico (per faticare meno :))
Matteo Piccardi dopo la ripetizione in libera della via conclude dicendo “si risolve tutto in un tiro ma ne vale la pena” ed è proprio così, si tratta della classica via corta e dura della Grignetta!
Se non disdegnate il caro vecchio alpinismo classico e avete voglia di ingaggiarvi con una salita must dell’artificiale anni ’60 questa è una via imperdibile!
Complessivamente da non sottovalutare!