- Accesso stradale
- Park abbastanza pieno già presto,dopo folle,ma è la settimana di ferragosto
Oggi giornata spaziale un quel di cheneil,per fortuna la conca come d inverno è abbastanza fresca e partendo presto fin al colle in ombra.
Rapida salita al gran accordandomi a una francese simpatica che viaggiava come una gazzella in due ore eravamo su e si sforzava anche di parlare inglese per capirsi.
Qualche tratto di sfasciumi prima del colle e qualche passo esposto dopo,niente di che con meteo sicuro e terreno asciutto e sgombro di neve.
Da fare comunque con attenzione.
Per primi su,rapidamente discendiamo al colle e raggiungiamo il petit dove lei si ferma ad aspettare il marito,io proseguo scendendo verso il colle di nana,taglio poi dal sentiero a mezzacosta sotto la bastionata per sbucare poi sulla normale per la becca trecare’ già in alto che raggiungo in breve.
Anche qui breve pausa,improvviso poi una discesa nel canale( alpinistica ed esposta da fare solo se avvezzi e pratici all alpinismo) per raggiungere la cresta all incirca all ometto all uscita della via d arrampicata nuova della spalla ovest; continuo quindi per cresta fin al colletto,risalgo su tracce di stambecchi (ma si cammina bene quasi un sentiero) fin sulla punta delle falinere,scendo poi per sentiero al santuario e colletto e in breve torno a cheneil,ormai ci si è tolto lo spostamento e si è sulla verticale.
Bell escursione per EE che permette di fare un bel giro ad anello nella conca di cheneil e toccare 4 delle principali punte,si fa un discreto dislivello e sviluppo.
Meteo e vista appaganti sul rosa e dintorni.
Al mattino ascensore non andava,al ritorno si ma ormai fatto sentierino a fianco 5 Min.
Un saluto a Brigitte con cui ho condiviso parte della gita