Gran Sasso, Corno Piccolo Torre Cichetti Parete Est – Trent’Anni - Arrampicata | Free climbing a Pietracamela, Abruzzo

29/09/2018 | annibale | le placche di L5

Dettagli

Quota base via (m): 2655
Dislivello avvicinamento (m): 500
Sviluppo arrampicata (m): 200
Esposizione: Est
Grado massimo: 5b
Difficoltà obbligatoria: 5a

Località di partenza

Prati di Tivo

Punti d'appoggio

Rifugio Franchetti

Note

Via molto gradevole di moderata difficoltà.
Difficoltà: D (passaggi fino al 5b)
Roccia buona.
Soste attrezzate.
Qualche ch. lungo la via.
Materiale:
nda, due mezze corde. Utili dadi, friend medi e piccoli, diverse fettucce e cordini per allungare le protezioni, martello e qualche chiodo.

Avvicinamento

1) Dai Prati di Tivo si prende la cabinovia che sale alla Madonnina. Si prosegue in direzione del Passo delle Scalette lungo il sentiero che conduce al rifugio Franchetti. Poco prima del rifugio, si lascia il sentiero per un altro sentiero a dx che con un largo giro (nevai a inizio stagione) conduce sotto la Torre Cicchetti.
L'attacco si trova una decina di metri a dx della base di un marcato canale che separa la Torre Cichetti a dx dal Torrione Aquila a sx .
2) In alternativa si può salire con l'auto prendendo la strada che dai Prati di tivo prosegue a sinistra fino alla Cima Alta. Da qui si risale l'Arapietra in direzione dell'albergo diruto e poi verso la Madonnina stazione a monte della Cabinovia (45 min circa fino alla Madonnina).
Si prosegue come sopra .

Descrizione

L1: Si sale per una rampa da sinistra a destra; poi per uno spigolo a dx si entra in un canaletto puntando una grande nicchia sotto uno strapiombo. Sosta su 2 ch. (45m. III+)

L2 : Si traversa un pò a destra andando a prendere una fessura (ch. con cordone) che si segue fino a raggiungere una zona di rocce appoggiate. Sosta su 2 ch. alla base di una bella placca di roccia compatta. (45m IV+ V-)

L3: Si affronta direttamente la placca tecnica (V+ spit), si prosegue per una fessurina e poi più facilmente per placchette fino alla base di una fessura che contorna a sx un grande tetto strapiombante triangolare. Sosta su 2 ch. (40m V+ IV)

L4: Si risale la fessura che diviene lievemente strapiombante (discreti appigli), puntando al bordo sinistro del tetto (V+ ch.). Si esce su facili rocce fessurate e rivoli che conducono verso l’alto fino a raggiungere una sosta sulla destra su cengetta erbosa. Sosta su 3 ch.
(40m V+)

L5: Si prosegue per facili placche ed un diedrino coricato fino alla cresta sommitale percorsa dalla via Chiaraviglio-Berthelet. Sosta da attrezzare. (40m III)

Discesa: conviene percorrere la Chiaraviglio a ritroso fino a trovare la prima di due doppie che depositano ai piedi della parete sotto la Punta dei Due sul versante vallone dei Ginepri. Risalire alla Sella Due Corni e scendere nel Vallone delle Cornacchie per il sentiero che passa dal Rif. Franchetti

Storico

R. Borrelli, A.Grilli, L.Mazzoleni 21-9-2001