- Accesso stradale
- Nessun problema
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1400
Sci ai piedi da Giordano. Meno freddo del previsto, ma la neve è in rapido miglioramento e un minimo di rigelo c’è stato. Abbiamo trovato molto duro e svalangato il traverso a quota 2.100, dove siam passati con ramponi ai piedi, considerata l’esposizione al di sotto… Da lì in poi neve dignitosa. Risalito sci ai piedi sino a metà canale, poi ai piedi per il canale di sinistra. Nel destro la neve appare un po’ meno attraente e non ci sono ancora tracce. Saliti poi sino all’uscita del canale di dx e alla base della crestina finale. L’ora tarda e l’abbondante neve marcia in cresta ci hanno consigliato di fermarci lì. Panorama ragguardevole.
Neve buona nel canale, che inizia ad avvicinarsi alla farina pressata e non è più crosta, comunque. Solo tre o quattro tracce preesistenti. Migliora poi nel conoide e diventa strepitosa nella parte bassa. Qui, invece di rifare il traverso, siamo scesi seguendo le tracce presenti direttamente e lungamente nel vallone, a fianco di cospicuo distacco, su bellissima neve trasformata. Una breve risalita sci ai piedi di una ventina di metri riporta poi sull’itinerario di salita poco sopra a Bout du Col. Da li giù per il bosco evitando la strada e neve dignitosa sino all’auto. Nessuno in giro.
Un caro saluto ai ‘podini’, Marco e Mirella, incontrati al park.
Gita fatta da Gianni e Bruna (Kanal!na) e pubblicata in ricordo di Cesare Pedrazzo, accompagnato ieri nell’ultimo viaggio.