! Per quanto riguarda la parte in ghiaccio, in libera si è costretti (oltre a non riposarsi appesi ai chiodi:-)...)ad un movimento molto difficile per prendere la frangia che si guadagna più in basso che da appesi. Nel complesso tra continuità del tiro e complessità dei movimenti ci è parso giusto scomodare il grado 7!! Nel complesso la 5a lunghezza ci è parsa M7bloc/WI7
Materiale: oltre alle normali viti, due corte e aulche friend fino a 0.75BD
L1-L3 Si seguono i primi 3 tiri di “L’ensemble di Mandelbrot” 4/4+ (soste su viti);
trasferimento verso dx alla sosta a spit+chiodo alla base del gran diedro;
L4 5 nel 2012 risultava meglio formata (e più bella..) “Jeux de quilles” così per la prima lunghezza del diedro abbiamo seguito questa via per poi raccordarsi dopo una ventina di metri all’originale (sosta da attrezzare)
L5 M7bloc/7 Bellissima!! Si parte con una fessura ghiacciata, poi 15 metri di difficile ghiaccio verticale molto sottile e poi il tetto!! Prese le frange si devono lasciare per forza i piedi nel vuoto (da brivido..) e ribaltarsi sulle frangia. Per arrivare in sosta ancora 20 metri belli verticali (sosta su viti in una nicchia);
L6 6 Bellissima e aleatorio free-standing di 10 metri poi altri 30 metri verticali ma più solidi(sosta su viti);
L7 5+ Corto muro verticale liscissimo con un piccolo tetto in mezzo(sosta su viti);
L8 4+ Goulotte finale per guadagnare la cima!!(sosta sull’alberello..)
Discesa: in doppia su abalakov oppure a piedi sulla destra
- Bibliografia:
- Glace et mixt en cascade