- Accesso stradale
- Parcheggio coperto a pagamento
- Osservazioni
- Sentito assestamenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Salito il solo Chaputschin in giornata usufruendo degli impianti del Corvatsch.
Discesa verso la Coaz ancora buona, anche se emergono a tratti sassi e erba, su neve primaverile trasformata data l’esposizione in pieno sole.
Prestare attenzione ai tratti attrezzati che, a causa dell’arretramento dei ghiacciai, sono diventati abbastanza tecnici, lunghi ed esposti.
Abbandonato la traccia per la Coaz verso i 2700 e saliti alla forcella che immette sul versante Val di Fex, discesa dalla sella su neve trasformata schivando gli affioramenti rocciosi.
Messo piede sulla vedretta e risaliti alla forcella che porta alla cresta dove abbiamo calzato i ramponi. Neve portante e buona traccia per sbucare in vetta.
Dalla cima la vista è emozionante!
Discesi verso i laghi direzione Furtschellas su neve farinosa spettacolare con molte aree ancora intonse.
Dai laghi comincia un lunghissimo traverso in piano fino a prendere il pendio che porta all’ultima seggiovia del comprensorio del Furtschellas.
Da lì lungo le piste ci siamo ricollegati al comprensorio del Corvatsch rientrando poi a Silvaplana.
Calcolando i continui sali e scendi calcolare qualcosa oltre i 1200 metri di dislivello in salita.
Giro lungo di grande soddisfazione.
Panorami splendidi e sciata di soddisfazione.
Rientro dal piano dei laghi infinito!
Giornata di ferie ottimizzata al massimo.
In compagnia dell’Enzo.