- Accesso stradale
- Ok nonostante il timore di smottamenti a causa delle forti piogge
Saliti nella finestra di bel tempo prevista fino alle 11, previsione poi sostanzialmente confermata dai fatti. Il ghiacciaio era tutto ben coperto di neve, compresa quella scesa nella notte, e non vi erano crepacci visibili. Il manto nevoso risultava portante durante la salita, (9-11 circa), mentre in discesa (12-13) aveva già mollato e certi sfondamenti erano inevitabili, specialmente fino verso i 3500 metri. Ma l’itinerario è breve e l’inconveniente si può tollerare.
In vetta e durante la salita stupendi panorami, poi in discesa sono arrivate le nuvole e ad Indren nevischiava un po’ alle 14, mentre attendevamo la ripresa dell’impianto.
Moltissimi alpinisti e skialp su questa cima, facile e breve ma ‘intensa’ per le pendenze sempre sostenute.
Con il figliolo Ricky al suo 3° quattromila (13 anni) e mio fratello Davide, venuto quasi apposta dagli Stati Uniti per affrontare il suo primo. Felici tutti e tre 😊