- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Decisamente la migliore sciata della stagione, so far. Nella notte ha messo 15-20 cm di farina di qualità, già toccata dal vento. Partiti con poche speranze e le idee confuse, poca neve fino alle baite (“qui a scendere togliamo gli sci!”), viriamo con decisione verso il Giassez. Nel bosco si è ancora ben riparati dal forte vento che, come da previsione, intorno a midi ha iniziato a far sul serio. Ci si alterna tra valloncelli colmi di farina riportata e dorsalette decisamente pelate. Cima totalmente pelata, abbiamo lasciato gli sci 20 metri sotto, vento fotonico.
Discesa: rimanendo nei summenzionati valloncelli, farina profonda da sballo: all’inizio con freno a mano tirato per paura degli squali, ma ben presto ci siamo concessi bei curvoni. Più in basso, a quota 2300 circa, sono presenti radure con farina 00, leggera e velocissima, gran curvoni e ululati nei boschi! A seguire neve sempre leggerissima e molto gestibile su fondo portante e appena irregolare. Rientro dalle baite con cautela data la situazione in partenza, ma il vento ha riportato quantitativi considerevoli sulla stradina, anche qui ci siamo concessi belle scodinzolate (no pietre! :0). Che figata!
Tanto inaspettato quanto di soddisfazione, partiti in sordina, solo noi due a tracciare sia in salita che in discesa! Con g_dusio