- Accesso stradale
- Nessun problema fino a Pian del Re, park 10 €/gg
Gita molto bella che non regala nulla in termini di fatica e di attenzione da prestare, occhio ai tempi perchè non è breve e la parte da arrampicare porta via tempo.
Durante la salita al passo Giacoletti fare attenzione se, come oggi, alcuni tratti sono coperti da un leggero strato di verglass, la discesa verso l’attacco del diedro è da fare con piede fermo per non lapidare chi si trova sotto e badare bene a dove i bolli indicano la deviazione dalla discesa verso il passo Vallanta, altrimenti si gira come l’acqua nei tubi per trovare l’attacco del diedro.
La salita del diedro e il tiro successivo sono da fare con attenzione poi è vero che si va in conserva corta fino in cima, occhio però al brecciolino presente che potrebbe riservare brutte sorprese, soprattutto in discesa.
Fatto due doppie in discesa, corda da 60 m necessaria, molti spit per eventuali sicure aggiuntive.
Bella e faticosa salita condivisa con il socio Phantom, oltre a noi presenti altri 3 sulla normale e 2 visti in discesa provenienti, presumibilmente, dal cresta.