- Accesso stradale
- OK.
Partito da INDIRITTI (2 tornanti sotto). Preso sentiero per lago d’Envie fino a incrociare mulattiera militare, seguita a destra per breve tratto per poi imboccare (no sentiero) il valloncello sotto la parete del Cappello d’Envie. Conviene stare sulla cresta che si affaccia sul lago, io invece dopo un po’ l’ho lasciata per tenermi al centro del valloncello, ma si ravana un po’. Raggiunto il culmine del valloncello, si trova il sentiero che arriva dalla seggiovia (costeggiando il Cappello), lo si segue (breve tratto in discesa simil-attrezzato ma facilissimo senza neve) fino al lago col cannone. Senza scendere al lago, sulla sinistra si stacca una traccia che attraversa un pendio di sfasciumi e placche (ometto, una tacca rossa all’inizio) e raggiunge il colletto alla base della cresta O. Si evitano le prime rocce per vaghe tracce sulla destra (erba e detriti) poi si guadagna la cresta e per facili placche poco inclinate in cima.
In discesa non ho raggiunto il colletto, ma poco prima piegando decisamente a sinistra ho raggiunto il sentiero della porta Cialancia e ho attraversato la conca dei 13 laghi fino al lago le Draie, ho tentato ancora di salire al Cournalin ma la mulattiera nel tratto ripido è invasa da rigogliosi ontani, avrei dovuto tagliare dritto per dritto ma stanchezza, raffiche divento forti e nuvole minacciose mi hanno convinto a tornare al lago, da cui ho raggiunto la seggiovia e, seguendo la mulattiera militare (tratti in frana ma con passaggio alternativo sempre segnalato e facile) ho chiuso l’anello.
Meteo variabile ma almeno non caldo, inoltre partendo prima delle 8 da Indiritti il sentiero è quasi tutto in ombra. Percorso molto VARIO e seguendo il valloncello in pratica la seggiovia non si vede, molto bello ma facile il tratto di cresta. Anello nella conca dei 13 laghi suggestivo e poco affollato, visto che la seggiovia apre il prox weekend. Mulattiera militare con tratti spettacolari tagliati nella roccia e senza nevai problematici.