- Accesso stradale
- La val di Fex è chiusa al traffico
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa pesante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Non è più possibile parcheggiare sopra i primi 2 tornanti della strada dell val di Fex; abbiamo lasciato l’auto al parcheggio della funivia Furtschellas (1797 mt) e poi in bici da montagna abbiamo raggiunto, su strada perfettamente pulita, l’alpeggio a quota 1960. Da qui abbiamo proseguito a piedi, su ottima crosta portante da rigelo, fino al ponticello a quota 1987. Calzati gli sci siamo saliti, sempre su ottima crosta portante, fino a circa a quota 3000. Da qui, con un traverso il leggera discesa e su terreno ripido, siamo passati sotto una roccia affiorante che è posta sotto una spalla rocciosa che scende da un’anticima. Non farsi tentare quindi dal pendio nevoso soprastante perchè porta proprio all’anticima quotata 3249 mt che oltretutto si percorre in gran parte a piedi.
Sorpassato il roccione si incomincia a salire su un pendio sempre bello ripido che porta a raggingere la cresta che scende dal Piz Fora, che si raggiunge quindi sci ai piedi, senza alcuna difficoltà alpinistica.
Dalla vetta è possibile scendere per i pendii ENE che permettono di raggiungere il fondo del vallone; abbiamo trovato eccellente neve polverosa fino a circa 2500 mt. Poi su crosta o neve bagnata di nuovo all’alpeggio a quota 1960.
E’ una gita lunga e faticosa perchè lo sviluppo è immenso (almeno 8 KM) e va intrapresa con neve assolutamente sicura perchè ci sono pendii ripidi con dislivelli importanti e se parte un lastrone, arriva fino al fondo del vallone.
Anche per questi motivi è un itinerario molto poco frequentato ma la vista dalla cima è veramente appagante
Io a Andrea, molto soddisfatto dopo due precedenti tentativi andati a vuoto per errore di itinerario (la famigerata anticima) o per neve trippo pericolosa