Fontana Fredda (Punta) da Cheneil

Fontana Fredda (Punta) da Cheneil
La gita
pedrito
2 24/12/2022
Accesso stradale
Ottimo
Osservazioni
Sentito assestamenti
Neve (parte superiore gita)
Polverosa pesante
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Quota neve m
1600

2 stelle forse 1, ma a “onor del vero” pensavo peggio, anche se sarebbe bastato pochissimo, andiamo al “tecnico”:
1. salito su stradina a dx su neve durissima ghiacciata e stradina cingolata da mini gatto delle nevi con grumi, anche al ritorno non ha mollato se non per 10 metri (sole), perché è tutta in ombra (conviene usare l’ascensore, anche se io non l’ho prendo mai per principio…)
2. Dal solito bivio della Frazione tutta da battere: crosta da rigelo da pioggia che ha “glassato” la farina pesante sottostante, grazie alla traccia sottostante su questa si sale bene, con gli ski nessun problema, con le ciaspole si sfonda un po’ (sotto gli alberi addirittura un po’ di granita)
3. Dal bivio per l’antecima della Trecare, qua crosta più sfondante, ma sempre accettabile.
4. da quota 2300/2400 il miracolo 30 (40 cm. negli accumuli) di farina pesante con leggera crosta da vento morbida (poco percettibile), purtroppo essendo in piano l’ultimo pezzo prima del colle ho mollato prima di raggiungerlo essendo solo, sprofondando sotto al ginocchio (io ho tracciato a dx, ma uno skialper ha tracciato a sx e più facilmente è arrivato al colle), ma soprattutto ero assai preoccupato che la crosta del primo tratto mollasse troppo… Invece discesa decente con attenzione sempre sulla traccia, fuori sarebbe stato un “calvario” e i pochi tratti al sole la crosta non ha ceduto, ma si è piacevolmente ammorbidita. Strada del ritorno “spaccamenischi”

CONSIGLIO: poi ognuno fa quelle vuole…, in zona non vi è tanta neve (sotto i 1500 sembra quasi sparita..), ma ha tirato vento in alto, la conca di Cheneil ne ha risentito meno (creste poco pelate, manto uniforme, no cornici) bisogna aspettare che si assesti e soprattutto si trasformi (per. es. La Falinere sembra in ottime condizioni, ma conviene aspettare un po’ e magari farla da Chamois, tutta solatia (sicuramente si trasformerà in bel firm), Per le Nord e la farina… lascerei perdere…, perché bisognerebbe essere sadomasochisti per la parte rovinata dalla pioggia o riuscire a partire da quota 2.300, sempre valutando molto bene e attentamente , gli accumuli, lastre da vento eventuali, ecc. Raccomando massima prudenza nella valutazione anche se qua meno pericoloso della Vda Nord-Occidentale e Occidentale.
Un saluto al simpatico skialp di Aosta, che ce l’ha fatta a scendere la parta bassa con gli (complimenti, senza ironia!). Oltre a lui oggi nessuno sull’itinerario, meteo buono (meglio del previsto) e ambiente sempre Super, tutto sommato fresco, tranne qualche bravo tratto al sole.
2 Stelle, perché alla fine crosta abbastanza portante, no polenta/zoccolo, e pure un po’ di farina oggi non si poteva chiedere di più…

Link copiato