Partito dal parcheggio che si trova sulla destra poco oltre il Rifugio Muzio. Da qui si attraversa il ponte e si seguono indicazioni per sentiero 531A (sempre ben bollato) che, inoltrandosi con numerose svolte all’interno del bosco, porta prima a raggiungere un gruppo di baite e, successivamente, perviene ad un bivio. Qui si prosegue a sinistra (indicazioni sempre chiare comunque) per attraversare un fiume (in secca oggi). Transitare quindi a fianco ai resti di alcune costruzioni in mattoni e cemento (un obrobrio!) e continuare a salire, sino ad arrivare ad un pianoro con un laghetto (secco pure questo). Continuare diritto: si arriva sopra il Pian di Nel. Scendere e, senza percorso obbligato, congiungersi con il sentiero che arriva dal Rif. Jervis, fino ad intercettare la “palina” con indicazioni per il Col di Nel. Salire verso tale colle (circa 15/20 min. di cammino). Pervenuti al colle occorre svoltare a destra e, seguendo i numerosi ometti, attraversare la facile pietraia che porta poi al pendio finale di salita. Il pendio lo si sale compiendo un ampio semicerchio verso sinistra (seguire sempre gli ometti): la salita non è mai difficile. Gli ultimi metri richiedono l’uso delle mani per superare alcuni brevi e facili passaggi (I grado). Dalla cima, caratterizzata da un ometto di pietre, si gode di una vista spettacolare.