- Accesso stradale
- ok
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1900
La traccia è molto evidente,forse occorre fare un pò di attenzione nel reperire quella giusta poichè i pendii sono completamente “arati” da scialpinisti e ciaspolatori.Arrivati al colle nei pressi del Santuario Clavalitè abbiamo piegato decisamente a sinistra e abbiamo raggiunto le roccette che sorreggono la spalla sud della Falinere.Quì,visto che la neve era durissima e il pendio molto ripido abbiamo lasciato le ciaspole e muniti di picozza e ramponi abbiamo raggiunto la sommità della spalla.Un traverso orizzontale ci conduce sulla cresta terminale,abbastanza ripida e con neve ghiacciata.E’ meglio non commettere errori ed essere concentrati perchè una svista potrebbe essere fatale visto il vuoto che c’è sulla sinistra e il pendio ripidissimo sulla destra.La vetta può ospitare poche persone ma il panorama è veramente impareggiabile.
Condiviso la gita con Franca in una giornata bellissima sotto tutti i punti di vista.